E’ stato pubblicato dal Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale il bando volontari 2023 per le candidature per i progetti di Servizio Civile Universale che verranno avviati a partire dalla primavera 23.
Il bando prevede opportunità per 71.550 ragazzi ed è accessibile sul sito del Dipartimento e su https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/.
La presentazione della domanda avviene accedendo mediante SPID alla piattaforma DOL (Domanda On Line) https://domandaonline.serviziocivile.it.
Si può presentare una sola domanda, scegliendo un solo progetto e una sua sede di attuazione, entro le ore 14:00 del 10 febbraio 2023. Le domande possono essere annullate e ripresentate fino alle ore 14:00 del 9 febbraio 2023.
Scegli di fare il Servizio Civile con il MoVI
Scegli di fare il Servizio Civile con il Mo.V.I., sono disponibili 30 progetti e 3 coprogettazioni che coinvolgono 56 tra associazioni, fondazione e cooperative, in 12 Regioni, 22 Provincie e 34 città italiane, nonché in Senegal.
I 30 progetti e le tre coprogettazioni sono inseriti in cinque programmi d’intervento, realizzati con la collaborazione degli enti Shalom Progetto Famiglia Odv, CIPSI, Moci, Roma capitale e CSV Lazio.
228 sono le posizioni per operatore volontario del Mo.V.I., di cui 3 riservate a ragazzi con bassa scolarizzazione (titolo di studio inferiore al diploma di scuola secondaria di secondo grado) e 50 riservate a ragazzi con ISEE inferiore a €15.000 annui.
Potrai scegliere tra diverse attività, nei seguenti settori:
- Assistenza
- Protezione civile
- Patrimonio storico
- Educazione e promozione culturale
- Estero
Per INFO: tel. 06/6538261 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 14 alle 18
Oppure compila il modulo di contatto
Come si partecipa al bando
Per poter svolgere il servizio civile bisogna avere i seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Se si intende partecipare ai progetti dedicati ai giovani con minori opportunità (per i progetti che lo prevedono), fermo il possesso dei requisiti sopra indicati, occorre appartenere alla categoria specifica indicata dal progetto.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Possono presentare la domanda i giovani che:
- nel corso del 2020/2021, a causa degli effetti delle situazioni di rischio legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o legate alla sicurezza di alcuni Paesi esteri di destinazione, abbiano interrotto il servizio volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente;
- abbiano interrotto il servizio civile nazionale o universale a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente;
- abbiano interrotto il Servizio civile nazionale o universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
- abbiano già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani”, nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All e nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace;
- abbiano già svolto il “servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma;
- nel corso del 2021 siano stati avviati in servizio per la partecipazione ad un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e successivamente, a seguito di verifiche effettuate dal Dipartimento, esclusi per mancanza del possesso dei requisiti aggiuntivi di cui all’articolo 3;
- siano state ammesse al Servizio civile in occasione di precedenti selezioni e successivamente poste in astensione per gravidanza e maternità, che non hanno completato i sei mesi di servizio.
Non possono presentare la domanda i giovani che:
- appartengano ai corpi militari ed alle forze di polizia;
- abbiano interrotto un progetto di servizio civile nazionale, universale o finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” prima della scadenza prevista ed intendano nuovamente candidarsi a tali tipologie di progetti;
- intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti.
Per informazioni su quale provider abilitato scegliere per attivare la SPID consulta il sito dell’Agenzia Digitale del Governo italiano https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid/identity-provider-accreditati
Per la presentazione della domanda di Servizio Civile Universale occorre attivare una SPID con livello di sicurezza 2.
Ottenere le credenziali SPID è facilissimo, ti basterà individuare uno tra i gestori di identità abilitati (identity provider) e registrati sul suo sito. Ti servirà disporre di:
- un documento italiano in corso di validità (carta di identità, patente, passaporto);
- la tua tessera sanitaria (o tesserino codice fiscale, o il certificato di attribuzione di uno dei due);
- la tua e-mail e il tuo numero di cellulare.